Il rapporto tra i ragazzi di oggi e i siti per adulti
Qual è il rapporto tra i ragazzi di oggi e i siti per adulti e di incontri, come Incontri.es ad esempio? A quanto pare la maggior parte dei ragazzi in età pre adolescenziale, i ragazzi insomma delle scuole medie, naviga sui siti per adulti, senza che i genitori lo sappiano ovviamente. Navigano sui siti per adulti con la speranza di riuscire a soddisfare un po’ della loro curiosità, quella curiosità che gli ormoni fanno sorgere in ogni ragazzo, quella curiosità che è del tutto naturale.
I ragazzi sono sempre andati alla ricerca di materiale pornografico dopotutto e in questo non c’è niente di male. Il problema è che il web non è il luogo ideale in cui fare questa ricerca. Prima di tutto perché a causa del web i ragazzi hanno la ponorgrafia a disposizione ogni giorno e questo potrebbe confonderli. Potrebbero credere che il sesso sia quello che vedono sul web, quando invece le esperienze sessuali sono qualcosa di completamente diverso. Potrebbero credere che il sesso nella sua accezione romantica non esista affatto e che una donna debba essere trattata con violenza e superiorità, come spesso purtroppo accade nelle immagini pornografiche che circolano online.
Non solo, il web mette i ragazzi infatti davanti a molti pericoli. Tra tutti il pericolo senza dubbio in assoluto più grave è la possibilità di entrare in contatto con qualche pedofilo. I ragazzi vengono scovati online dai pedofili che iniziano a chattare con loro, fino a quando non arriva il momento di incontrarsi di persona ed ecco che spesso i ragazzi accettano diventando vittima di violenze carnali che li segnano per il resto della loro via. Non solo, i ragazzi online possono anche diventare vittime del cyberbullismo. Questi sono fenomeni purtroppo sempre più diffusi, che devono invece assolutamente essere evitati.
Che fare? Staccare internet? Vietare la navigazione sui siti per adulti? Cari genitori, siete davvero sicuri che servirebbe a qualcosa? Noi crediamo di no, consapevoli del fatto che i divieti non sempre riescono a portare ai risultati sperati, anzi spesso l’esatto contrario, consapevoli inoltre che i ragazzi di oggi sono testardi, furbi, molto più scaltri rispetto alle vecchie generazioni. Sicuramente è possibile darei ai ragazzi delle regole, magari scegliendo insieme una fascia oraria con cui poter navigare e posizionando il computer di casa in una zona dove tutti possano vederlo, così da tenere sempre la navigazione sotto controllo. Ma questo non basta, anche perché i ragazzi hanno smartphone e tablet e spesso sono fuori casa, magari dai loro amici dove chissà quali sono le regole che sono state imposte.
La cosa migliore da fare è allora parlare con i ragazzi, cercando di far loro capire che siete consapevoli di quali siano le loro esigenze, cercando di essere comprensivi insomma quanto più possibile. Sappiamo che non è semplice, che i ragazzi di oggi parlano davvero poco e che cercano di chiudersi dentro se stessi quanto più possibile. Ma è solo aprendo un canale di comunicazione con loro che anche la fruizione della pornografia diventerebbe semplice e tanti rischi potrebbero essere eliminati alla radice. Parlando con i ragazzi avrete la possibilità di raccontare la vera faccia del sesso, di far comprendere ai vostri figli che quello che vedono online non è del tutto reale, che si tratta di un’esasperazione. In questo modo eviterete che perdano interesse verso il sesso o che lo vedano come qualcosa di brutto e sporco. Purtroppo è proprio questo che spesso accade, una generazione che è sempre più distante dall’altro sesso, che si sente inadeguata. E ragazzi che si sentono così non possono che diventare adulti con non pochi problemi nel relazionarsi con gli altri.