Auto e Motori

Neopatentati: come risparmiare sulle assicurazioni auto

l numero dei patentati italiani, stando ai dati resi noti dal Ministero dei Trasporti, è davvero molto elevato. Si parla infatti di circa 35 milioni di patenti. Questi dati confermano che l’automobile è per noi italiani una vera e propria passione e non un semplice mezzo di trasporto, qualcosa a cui nessuno vuole rinunciare, nonostante il suo prezzo.

Sono numerosi ovviamente i neopatentati, giovani ragazzi che vedono nell’auto un simbolo di libertà e che per le quattro ruote sembrano avere una passione davvero sfegatata. Per loro però il prezzo dell’auto è un problema complesso. Non stiamo parlando del prezzo di acquisto della vettura, anche perché nella maggior parte dei casi si tratta di auto che vengono acquistate usate oppure di un regalo da parte di genitori e nonni. Stiamo parlando della gestione della macchina, dalla benzina che ha costi sempre più elevati nel nostro paese fino ovviamente anche alla polizza assicurativa. Esistono dei modi per risparmiare sull’assicurazione auto per i neopatentati? Assolutamente sì, andiamo a scoprirli insieme.

Risparmiare sulla polizza auto per i neopatentati: la classe di merito

Il costo di una polizza assicurativa va anche in base alla classe di merito di appartenenza. Coloro che hanno da poco preso la patente devono partire dalla quattordicesima classe di merito e proprio per questo motivo la polizza risulterà per loro molto costosa, un prezzo che andrà a scendere solo con il passare del tempo, mano a mano che il giovane diventa un guidatore un po’ più esperto.

Per aggirare il problema della classe di merito è possibile, grazie alla Legge Bersani, assumere la classe di merito di uno dei membri della propria famiglia, magari di un genitore. Questo è possibile purché si risulti residenti nella stessa abitazione. Il neo patentato può così partire da una classe di merito conveniente e risparmiare molti soldi. Certo, la polizza assicurativa per lui risulterà comunque un po’ più costosa rispetto a quella del genitore, perché un neopatentato è considerato comunque un soggetto più a rischio di incidenti a causa della sua inesperienza.

Assicurazione auto neopatentati: intestare la vettura a qualcun altro

La soluzione alternativa, è decidere di intestare la vettura ad un genitore anziché al giovane. La polizza risulterà più economica rispetto a quella che il neo patentato andrebbe in modo autonomo a pagare. Risulterà però più costosa rispetto al prezzo che il genitore è abituato a spendere, perché è necessario inserire la clausola guida libera o guida per non esperti. I rischi, inserendo questa clausola, sono infatti considerati maggiori e quindi il valore della polizza tende a salire.

Questa seconda soluzione consente al giovane di farsi le ossa, di fare esperienza, di fare in modo che il suo profilo di rischio migliori con il passare degli anni. Non consente però di migliorare la sua classe di merito. Tra qualche anno, quando il giovane deciderà di intestare a se stesso una vettura, sarà costretto a scegliere una classe di merito elevata. Meglio prendere questa decisione quindi prima di lasciare la casa dei genitori, prima di cambiare residenza, così da poter eventualmente beneficiare della Legge Bersani.

Altri modi per risparmiare sull’assicurazione auto

Ci teniamo a ricordare che tutti i patentati, neopatentati o esperti non ha alcuna importanza, possono risparmiare sulla polizza assicurativa scegliendo di far installare sulla propria vettura la scatola nera, un piccolo dispositivo da attaccare alla batteria dell’auto che consente di tenere traccia di tutti i movimenti e di capire in modo semplice le dinamiche di un incidente. Inoltre è sempre possibile richiedere vari preventivi, anche utilizzando i siti internet di comparazione dei prezzi, per capire quale compagnia assicurativa offra la polizza più vantaggiosa.